
COMO, SASSUOLO K.O. E TERZA VITTORIA CONSECUTIVA
Allo stadio Ferruccio di Seregno si sfidano Como Women e Sassuolo, nella gara valida per la quinta ed ultima giornata del girone d’andata della Poule Salvezza. Le comasche, dopo i recenti risultati positivi, occupano il secondo posto in classifica, proprio dietro alle neroverdi, prime a +8. Entrambe le squadre arrivano alla gara da imbattute nel girone e con l’obiettivo di ottenere i tre punti. Sebastian de la Fuente schiera la sua squadra in campo con il consueto 4-3-3, con la novità Karlernas a centrocampo, di rientro da titolare dopo il lungo infortunio alla spalla. Assieme a lei, Hilaj e Picchi, con Beccari, Linberg e Pavan a comporre il trio d’attacco. Per il Sassuolo, invece, 4-4-2, con la coppia d’attacco pesante in avanti: Clelland e Sabatino.
PRIMO TEMPO – Inizia la gara ed è il Sassuolo a prendere in mano subito le redini del gioco, con il Como che si schiera ordinato in difesa, pronto a lanciare in contropiede le sue tre velociste in avanti. Al 15’ le lariane si portano in vantaggio: errore nel rilancio di Kresche e pallone che viene intercettato dal Como, con Camilla Linberg che sorprende il portiere austriaco con un gran pallonetto da fuori area. Primo gol in Serie A per l’attaccante norvegese. Dopo dieci minuti, risponde il Sassuolo da palla inattiva, con il calcio d’angolo battuto da Jane ed il colpo di testa di Filangeri respinto sulla linea da Korenciova. A due passi dalla linea di porta, poi, Sabatino non riesce a ribadire in rete, grazie all’ottimo muro opposto dalla difesa lariana. Alla mezz’ora arriva il pareggio degli ospiti con Jane, che si inventa un tiro imprendibile dai 30 metri e batte Korenciova riportando il risultato in parità. Risposta immediata del Como, ancora una volta con Camilla Linberg, che, isolata in contropiede, vede nuovamente Kresche fuori dai pali e tenta il secondo gol di giornata in pallonetto. Il portiere neroverde riesce a recuperare la posizione in tempo e parare il tiro della numero 77. Sul finire del primo tempo un’ultima occasione da palla inattiva per il Como, con Rizzon, che riceve il pallone in area in posizione molto defilata e prova comunque la conclusione, trovando solo l’esterno della rete.
SECONDO TEMPO – Tornano in campo nel secondo tempo le stesse 22 che avevano terminato la prima frazione. Al 3’ minuto primo brivido per Korenciova, con Tomaselli che si mette in proprio e calcia da fuori area di sinistro, ma la conclusione termina fuori di pochissimo. Risposta immediata del Como, con una scatenata Linberg che va via in dribbling sulla fascia, entra in area e calcia a tu per tu con il portiere, ma è brava Kresche a salvare con il piede. Partita molto vivace in avvio di ripresa, al 10’ ci prova Clelland con un tiro cross di sinistro che Korenciova riesce, con un miracolo, a togliere il pallone dall’incrocio con la punta delle dita. A venti minuti dalla fine azione spettacolare del Como, con Linberg che serve Pastrenge sulla fascia, sguardo in mezzo e cross per il tiro al volo di Beil, che finisce largo di pochissimo. All’82’ arriva l’episodio chiave della gara, con il lancio lungo di Kravets per la corsa di Beccari, che in palleggio di testa salta un difensore e poi viene stesa in area dall’uscita di Kresche, che commette fallo da rigore. Dal dischetto si presenta Julia Karlernas, che guarda il portiere fino all’ultimo e la spiazza incrociando il destro. Vantaggio, dunque, per il Como, che dopo aver sofferto in difesa riesce a siglare la rete decisiva. Le neroverdi provano a reagire negli ultimi dieci minuti, per trovare la rete del pareggio per la seconda volta nella gara, ma i loro tentativi offensivi sbattono contro il muro della difesa comasca. La sfida termina così 2-1 per il Como, che infila la terza vittoria consecutiva e consolida il secondo posto a 21 punti.
L’INTERVISTA
Al termine della gara l’allenatore del Como Women, Sebastian de la Fuente, ha così commentato la vittoria: “Devo fare i complimenti a tutti. Abbiamo lavorato un mese con lo staff e la società per convincere queste ragazze che ci potevamo salvare. Ora non è detto che siamo salvi, ma abbiamo fatto 10 punti sui 12 a disposizione. Questa è la strada giusta da seguire. L’ultima volta che avevamo incontrato il Sassuolo sembravamo una squadra spenta, oggi è stato completamente diverso. I due salvataggi di Korenciova e Cecotti sulla linea sono la prova che questa squadra ha molto chiaro l’obiettivo e non molla mai.”
Un gruppo completamente ritrovato dal punto di vista delle motivazioni: “Prima della gara ho detto alle ragazze che dopo il primo tempo con la Sampdoria, in cui stavamo perdendo 1-0, eravamo ultimi e in quel secondo tempo ho visto una fame dimostrata da queste ragazze per mettere le cose a posto che poche altre volte ho visto. Probabilmente abbiamo toccato i tasti giusti, ora non dobbiamo fermarci e continuare a giocare con quella fame di quando eravamo ultimi. Dobbiamo conquistare il numero di punti necessari per salvarci, senza guardare i risultati delle squadre che al momento inseguono in classifica” ha concluso de la Fuente.
IL TABELLINO DELLA GARA
COMO WOMEN-SASSUOLO FEMMINILE
RETI: 15’ Linberg, 31’ Jane, 83’ Karlernas (rig.)
COMO (4-3-3): Korenciova; Brenn, Rizzon, Kravets, Cecotti; Hilaj, Karlenas, Picchi (57’ Pastrenge), Beccari (86’ Rigaglia), Linberg (75’ Zanoli), Pavan (57’ Beil).
A disp. Beretta, Cavicchia, Joyce, Sapelfeldt, Carravetta. All. De la Fuente
SASSUOLO (4-4-2): Kresche; Orsi, Dongus (63’ Pleidrup), Filangeri, Mella (75’ Nowak); Tomaselli (88’ Monterubbiano), Jane, Bellucci, Brignoli (63’ Goldoni); Clelland, Sabatino (75’ Hashemi).
A disp. Lonn, Tudisco, Brustia, Nagy.
All. Gianpiero Piovani.
ARBITRO: Mattia Pascarella
ASSISTENTI: Festa e Cesarano. QUARTO UFFICIALE: Orlandi
AMMONIZIONI: 13’ Orsi, 17’ Karlernas, 22’ Pavan, 33’ Sabatino
PRESS OFFICE
ANGELO FRUSCIANTE
ufficiostampa@comowomen.it
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